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Rosa Chemical è sicuramente uno dei concorrenti più attesi di Sanremo 2023: chi veste l’artista con i suoi look inconfondibili

Chi veste Rosa Chemical a Sanremo 2023 incuriosisce gli spettatori. Sono moltissimi gli spettatori che attendono di vedere l’esibizione di Rosa Chemical, senza ombra di dubbio uno dei concorrenti più chiacchierati di questa edizione del Festival di Sanremo. L’artista ha già fatto parlare di sé prima della kermesse, con la polemica con la deputata di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante, che ha chiesto l’esclusione del cantante dal Festival. A essere contestato, tra le varie cose, è proprio il look di Rosa Chemical, fautore del gender fluid, della libertà d’espressione e pronto, come ha ammesso, a portare la poligamia e l’amore libero sul palco dell’Ariston. Da Rosa Chemical ci possiamo attendere, dunque, dei look dall’impatto molto forte, un po’ sulla scia di Achille Lauro negli scorsi anni, continuando un lavoro di abbattimento delle differenze di genere e delle convenzioni sociali e di normalizzazione della libertà d’espressione.

Attesa, dunque, per scoprire come Rosa Chemical si presenterà, col suo stile inconfondibile, sul palco dell’Ariston: a tal proposito, i look delle serate del Festival sono ovviamente segreti. Chi veste Rosa Chemical a Sanremo 2023 è lo stiylist Simone Folli. La marca scelta per gli abiti è Moschino. Il noto brand, dunque, accompagnerà l’artista e grazie al suo lavoro estetico affiancherà la volontà dell’artista, palesata anche col brano Made in Italy, di abbattere luoghi comuni e pregiudizi, in nome dell’inclusività e della libertà di espressione in ogni ambito. Per quanto riguarda il prezzo degli abiti di Rosa Chemical a Sanremo 2023 è possibile quantificare la cifra esatta perché sono creazioni di alta moda studiata per gli artisti, in questo caso si può trattare anche di 10mila euro.

Rosa Chemical modello

La moda è un campo che Rosa Chemical conosce molto bene e di cui è grande appassionato. Il cantante, infatti, è molto attivo anche come modello, ha lavorato spesso con Gucci e anche in questo campo cerca di perseguire gli obiettivi che si è prefissato con la musica. Rosa Chemical è un fiero sostenitore dello stile queer, volto ad abbattere le differenze di genere, esaltando la fluidità e combinando, dunque, elementi tradizionalmente maschili e femminili. Gonne, trucco, smalto, Rosa Chemical, come si può evincere bene anche dal profilo Instagram, sfoggia spesso look molto lavorati, puntando costantemente su questa fluidità che è divenuta il suo marchio di riconoscimento. L’artista è anche una presenza abituale negli appuntamenti della vita legata al mondo della moda, da eventi a sfilate, è molto semplice vedere in giro Rosa Chemical con i suoi look sempre molto variegati e azzeccati.

La moda e la musica, nella poetica di Rosa Chemical, rappresentano una connessione profonda e soprattutto un disegno unico con i temi e i valori che l’artista difende e sostiene. Abbiamo parlato a più riprese della volontà di abbattere i confini di genere, gli stereotipi e i pregiudizi e tutto ciò si colloca nell’ottica di difendere un valore fondamentale: la libertà d’espressione. Anche la sua canzone sanremese, Made in Italy, gioca proprio intorno a questo tema, mettendo a nudo i molti stereotipi e pregiudizi che caratterizzano la società odierna e decostruendoli, così da far arrivare il messaggio che l’unico valore che non può essere ostacolato è la libertà, in ogni sua declinazione, che sia in ambito amoroso, estetico e così via.

Danilo Budite

Romano, classe 1995. Una laurea in editoria e scrittura e tanta voglia di raccontare il mondo che mi circonda