Enzo Jannacci è stato uno dei grandi nomi della musica italiana dagli anni Cinquanta fino alla sua morte, avvenuta nel 2013. Scopriamo quali sono state le cause del suo decesso.
Quasi sessant’anni di carriera, con 28 album pubblicati (di cui 22 di studio), Enzo Jannacci è stato un grande della musica italiana ma in generale del mondo dello spettacolo del nostro paese. Fa tristezza la cauda della morte del padre di Paolo Jannacci. Oltre a essere un cantautore e un pianista, infatti, l’artista milanese si è cimentato anche con il cabaret, con la scrittura e con la recitazione, oltre che con l’insospettabile carriera di medico. È divenuto noto principalmente per la sua capacità di mescolare canzone e comicità, che ne hanno fatto una figura simbolo della tradizione cabarettistica italiana, portandolo a collaborare spesso con artisti del calibro di Giorgio Gaber e del duo Cochi e Renato. Nato il 3 giugno 1935 a Milano, vero nome Vincenzo Jannacci, era figlio di un Maresciallo dell’Aeronautica di origini macedoni (il nonno, anche lui Vincenzo Jannacci, era immigrato in Puglia dalla Macedonia prima della Grande Guerra, dove italianizzò il nome) e di una sarta comasca. Riassumere la sua vita e i suoi successi in un solo articolo è chiaramente impossibile, ma basti dire che a partire dal 1956 Enzo Jannacci andò affermandosi come uno dei maggiori esponenti della scena artistica italiana.
Proseguendo la sua carriera fino al 2013, anno della morte. Il cantautore milanese è infatti morto all’età di 77 anni, il 28 marzo 2013. Già negli anni precedenti le sue apparizioni pubbliche era diminuite, a causa dell’età e di alcuni problemi di salute. La causa della morte di Enzo Jannacci è stato un tumore diagnosticato poco prima del decesso e non meglio specificato, dunque non si sa dove, con cui ha convissuto per alcuni anni. Il cantautore si è spento nella Clinica Columbus di Milano, dove era ricoverato, e la sua salma è stata successivamente seppellita nella Cripta del Famedio nel Cimitero Monumentale del capoluogo lombardo.
Enzo Jannacci figlio
Nella sua vita privata, il cantautore e attore milanese si è sposato una sola volta, il 23 novembre 1967 con sua moglie Giuliana Orefice. La coppia ha avuto un solo figlio, Paolo, nato il 5 settembre 1972. Anche Paolo Jannacci, proprio come il padre, ha deciso di intraprendere la carriera musicale, e oggi è un cantautore e polistrumentista, che suona principalmente pianoforte, fisarmonica e basso. In attività fin dal 1988, ha inciso 7 album di studio più uno live, di genere jazz e pop, assieme al suo Paolo Jannacci trio, di cui fanno parte anche Marco Ricci e Stefano Bagnoli (più, occasionalmente, anche Daniele Moretto).
Nella sua carriera, Paolo Jannacci si è occupato spesso di collaborazioni con il cinema e con il teatro, realizzando colonne sonore e contribuendo anche alle musiche di alcuni spettacoli di suo padre Enzo Jannacci. Per la sua attività musicale ha vinto diversi premi, tra cui ben quattro Targhe Tenco, e nel 2020 ha preso parte al Festival di Sanremo con il brano Voglio parlarti adesso, concludendo in 16a posizione. Sposato con Chiara, ha una figlia di nome Allegra, nata nel 2008.