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Sergio Endrigo è stato uno dei più noti cantanti della storia italiana: quando è morto e quali sono state le cause della sua morte.

Sergio Endrigo è un nome fondamentale nella storia della musica italiana, con 20 album di studio pubblicati più uno live in quasi 50 anni di carriera. Dagli esordi del 1959 fino al periodo d’oro degli anni Settanta, ben rappresentato dal trionfo al Festival di Sanremo del 1968 con Canzone per te, ha saputo trovare un intelligente punto di contatto tra la musica pop e di largo successo e quella invece più raffinata e d’autore. Ha collaborato con un celebre musicista come Toquinho e Luis Bacalov e con poeti come Gianni Rodari, Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Ungaretti, allargando continuamente gli orizzonti della sua musica, ma nel frattempo si è confermato anche con grandi successi del calibro di Lontano degli occhi (secondo a Sanremo nel 1969) e L’arca di Noé (terzo a Sanremo nel 1970), ed è stato anche un grande sperimentatore, collaborando nel 1971 con una band di progressive rock come i New Trolls.

La sua carriera è proseguita fino al 2000, per quanto riguarda i concerti dal vivo: all’età di 67 anni prese infatti parte alla sua ultima tournée, tenutasi in Brasile, uno dei paesi a cui Sergio Endrigo aveva legato gran parte della sua carriera canora e musicale. Successivamente, comunque, andò avanti a comporre canzoni, incidendo altri due dischi: Altre emozioni, nel 2003, e Cjantant Endrigo dut par furlan / Cantando Endrigo in lingua friulana, del 2004, in cui riproponeva suoi brani nella lingua della sua lingua natale (era nato a Pola, in Croazia, ma da una famiglia di origini friulane).

Il cantautore è poi morto a Roma il 7 settembre 2005, all’età di 72 anni. Le cause della morte di Sergio Endrigo sono state le complicazioni per un cancro ai polmoni diagnosticato alcuni mesi prima e che lo aveva costretto a ritirarsi dalle scene per curarsi. Pochi giorni prima del decesso, era stato al ricovero presso la clinica Villa Speranza di Roma, a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute, che gli era poi stato fatale.

Sergio Endrigo tomba dove si trova

Nella sua vita, Sergio Endrigo ha viaggiato molto e cambiato spesso casa. Nato nel 1933 a Pola, in Istria, all’epoca Italia e oggi Croazia, fu costretto ad andarsene alla fine della Seconda Guerra Mondiale assieme alla madre (il padre era morto nel 1939), quando aveva solo 14 anni. Si trasferì prima a Brindisi, in Puglia, e poi in seguito a Venezia. La carriera da cantante di successo lo portò infine a stabilirsi a Roma, dov’è poi morto, ma in realtà oggi il cantante friulano riposa a Terni, in Umbria. Nei primi anni Sessanta aveva conosciuto quella che sarebbe poi stata sua moglie, Maria Giulia Bartolacci, che era proprio di origini ternane. Questo lo portò a frequentare spesso la cittadina umbra, stringendo molte amicizie sul posto e rimanendo indissolubilmente legato alla città di Terni. Per questo motivo, alla sua morte nel 205, Sergio Endrigo  stato sepolto nella cappella della famiglia Bartolacci nel cimitero di Terni, accanto a sua moglie, e ai musicisti Mario e Francesco Jalenti.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.