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Michele Criscitiello ha subito un grave lutto familiare negli scorsi giorni: chi è morto e come ha deciso di ricordarlo il noto giornalista. 

Michele Criscitiello non è solo un volto della tv e del giornalismo italiano, ma quel conduttore che tiene compagnia a milioni di telespettatori nelle serate estive italiano con le vicende, gli intrighi e le emozioni del calciomercato. Il direttore di Sportitalia.com è famoso per avere uno stile diretto e poco incline ai giri di parole, tanto da esporsi spesso in prima linea nelle vicende di calcio politiche e puramente sportive. Stavolta, però, il mondo si è fermato e con lui anche il lavoro, le passioni e i sorrisi per il giornalista.

Negli scorsi giorni, infatti, Criscitiello ha subito un gravissimo lutto in famiglia: la morte di papà Sandro. Aveva 80 anni e un rapporto profondo con il figlio che ha dovuto ovviamente mettere in stand-by la professione che ora è la sua vita per almeno un giorno. Poi si è sfogato e l’ha ricordato anche pubblicamente dedicandogli uno dei suoi consueti editoriali: “Sto vivendo uno dei giorni più brutti della mia vita – ha scritto -. Perché un papà che se ne va fa tanto male, ma il rapporto che avevo con lui lo sanno solo i miei intimi amici e collaboratori. Per fortuna, gli avevo regalato un Iphone e da poco sapeva mandare anche i messaggi vocali. Ora li ascolto ogni cinque minuti e lo farò per tutta la vita”. E ancora: “Ho deciso di scrivere comunque l’editoriale perché ho lasciato il Mac a Milano, convinto di saltarlo. Ho visto il pc dove papà passava le ore e scrivere battendo i suoi tasti mi fa sentire il profumo che c’è in questa stanza”. Poco dopo, le parole più toccanti: “Io non so, se dopo questi giorni, sarò ancora in grado di criticare un direttore sportivo per un attaccante sbagliato o un allenatore per una partita persa. Da giovedì mi ha travolto un’ondata di affetto dal mondo del calcio che mi fa capire quali siano i valori di questa vita assurda”.

L’editoriale va avanti su questa scia con espressione tipo “Il mio mondo si è fermato” oppure “L’uomo che ho amato di più su questa terra”, in riferimento al padre ovviamente. Il dolore è molto forte per il giornalista che non nasconde la tristezza profonda di questi giorni. Criscitiello ha descritto Sandro come una guida, ha raccontato il loro rapporto splendido, ma in molti non sanno davvero cosa ha fatto nella vita.

Sandro Criscitiello chi era

Sandro Criscitiello non sarà stato un volto della tv come il figlio e neanche un noto giornalista, ma conta davvero? È stato, invece, un uomo politicamente impegnato, sindaco di Mercogliano, in provincia di Avellino, per oltre quindici anni dal 1978. Proprio per questa ragione, è stato ricordato anche dall’attuale sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio, tramite un post pubblicato sui social: “Ha sempre avuto Mercogliano nel cuore. La sua città, il suo vero, grande amore. Si è sempre battuto per la nostra comunità, da sindaco e da semplice cittadino. Siamo tutti affranti per la scomparsa di Alessandro Criscitiello. Abbiamo perso un grande uomo”.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita alla SEO non posso più farne a meno