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La laurea e il percorso di studi di Piero Angela prima della sua carriera in Rai: il caso e i dodici titoli conseguiti honoris causa

Piero Angela è il divulgatore scientifico più famoso d’Italia eppure riguardo alla sua adolescenza e il suo percorso scolastico prima del successo ottenuto su Rai 1 grazie a Superquark si sapeva ben poco. Il padre di Alberto Angela è morto a 93 anni il 13 agosto del 2022 a causa di complicanze dovute ad una malattia, discopatia lombare, che aveva da tempo che ne aveva anche ridotto la mobilità. Inizia la sua carriera alternando alla vocazione di tuttologo riguardo le materie scientifiche quella di musicista, amava infatti suonare il pianoforte e il clarinetto con una grande vocazione per il jazz. A distanza di tempo dalla sua scomparsa, la vita privata di Piero Angela è tornata sotto i riflettori grazie alla grande professionalità di sua figlia suo figlio Alberto impegnato come volto di punta della RAI in diversi programmi, come una notte a e noos fino ad Ulisse Il piacere della scoperta, sia grazie alla grande capacità di sua moglie e della sua figlia segreta Catherine di rimanere sempre distanti dal vortice del gossip. Dopo il caso laurea, di cui parleremo in seguito, Piero Angela intorno agli anni 70 ha iniziato la sua carriera alla TV di stato come giornalista, in particolare in qualità di corrispondente da Parigi e poi come inviato di guerra in giro per il mondo. Tornato in Italia a dapprima condotto come mezzo busto fai più preparati del nostro paese il TG1 è solo in seguito a questo già brillante percorso lavorativo è diventato ufficialmente divulgatore scientifico su Rai 1. Nascono così programmi che sono diventati dei veri e propri cult a sua firma: il pianeta dei dinosauri e Viaggio Nel Cosmo.

Piero Angela laurea: perché non si è mai laureato

È nel 1995 a gennaio che va in onda la prima puntata del programma che ha reso celebre anche i posteri Piero Angela: quark diventato poi superquark punto Il segreto del successo della divulgatore scientifico era la semplicità con cui spiegava al pubblico materie complesse dalla geografia astronomica alla scienza molecolare fino al funzionamento di industrie e macchinari complessi. A differenza del figlio Alberto Angela che ha un taglio più umanistico e archeologico nei suoi prodotti, suo padre preferiva trattare maggiormente argomenti più legati alle scienze che ha la letteratura, pur essendone un grande commentatore punto questa tendenza deriva sicuramente dal percorso di studi che ha fatto il giornalista. All’inizio ha preferito una formazione più completa frequentando il liceo classico il Vittorio Alfieri e poi il Massimo D’Azeglio di Torino. Per quanto riguarda l’Università si è iscritto al corso di Ingegneria al Politecnico del capoluogo piemontese. Piero Angela non si è però mai laureato, lasciando gli studi per lavorare in Rai. Anni fa il saggista ha anche spiegato perché non si è mai laureato.

Il motivo sembra semplice, ma in realtá era già premonitore di ciò che il divulgatore scientifico sarebbe diventato in futuro in termini di lungimiranza e modernità. Il padre di Alberto Angela non ha completato l’università perché i docenti erano troppo pesanti nelle spiegazioni, vetusti nei modi e non destavano curiosità sulle materie che insegnavano. Ovviamente non sono mancate per il volto di Superquark le cosiddette lauree honoris causa, ben 12 che rispecchiano quanto il mondo accademico abbia apprezzato il suo operato e il suo contributo per la diffusione della cultura avendo conseguito una medaglia d’oro al Merito. Piero Angela ha ricevuto laurea honoris causa nelle seguenti discipline: scienze biologiche, scienze naturali, fisica, biologia, veterinaria, tecnologie dei materiali, comunicazione, biologia applicata, pianoforte e infine scienza all’Università Americana.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web