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Geolier è stato la grande sorpresa della serata delle cover di Sanremo 2024, ma secondo molti ha vinto solo perché tutti i napoletani avrebbero votato per lui. È davvero così?

Non c’è Sanremo senza polemica, e anche quest’anno sembra che il mondo che ruota attorno al Festival abbia trovato di che (s)parlare. Si tratta della vittoria di Geolier, 23enne rapper napoletano che fa largo uso del dialetto nelle sue canzoni. È stato lui a vincere venerdì sera, nella serata dedicata alla cover, grazie a un medley chiamato Strade, in cui si è esibito assieme a Gue Pequeno, Luché e Gigi D’Alessio. Una performance premiata a sorpresa dal pubblico col televoto come la migliore della serata, anche davanti a quella, molto apprezzata dalla critica, di Angelina Mango. Subito sono partite delle polemiche, però, peraltro già anticipate nei giorni precedenti. Secondo molte persone sui social, tra cui anche alcuni commentatori piuttosto noti e seguiti, Geolier avrebbe vinto non per merito della qualità della sua musica, ma perché avvantaggiato da un voto in massa del pubblico napoletano. Il giovane rapper sarebbe visto come un rappresentante della “napoletanità”, e per questo godrebbe dei favori dei suoi conterranei, a dispetto degli altri cantanti in gara. Una teoria che risente di molti stereotipi xenofobi, ma che soprattutto non sta in piedi. Prima di tutto perché non è chiaro per quale motivo il pubblico napoletano dovrebbe votare unicamente per Geolier e non, invece, per i The Kolors o per Angelina Mango. Quest’ultima è lucana di Maratea, ma è molto legata alla cultura napoletana, tifa Napoli e ha anche inciso una canzone di discreto successo in napoletano, Che t’o dico a fa’, uscita lo scorso ottobre.

Non è neppure vero che i napoletani votino tutti unicamente per i loro conterranei, portandoli alla vittoria. L’anno scorso il rapper LDA arrivò solamente 15°, nel 2022 Massimo Ranieri chiuse 8°, mentre nel 2019 Nino D’Angelo e Livio Gori si classificarono addirittura ultimi. La vittoria di Geolier di ieri sera non significa, poi, una vittoria in automatico anche nella serata finale: nelle ultime cinque edizioni, il vincitore della serata delle cover è stato quello che ha poi vinto il Festival solo l’anno scorso (Mengoni). Anche se il giornalista Paolo Giordano durante una trasmissione ha dichiarato che i voti di Geolier della seconda serata sono superiori alla somma dei voti di tutti gli altri artisti. Un plebiscito che fa pensare che per la finale di Sanremo 2024 non ci siano possibilità per gli altri cantanti in gara.

Il successo di Geolier in Italia

Le ragioni del successo di Geolier di venerdì sera sono quindi chiaramente più complesse. Parliamo di un rapper amatissimo dai giovanissimi di tutta Italia, a prescindere dalla loro provenienza. Il suo ultimo album, Il coraggio dei bambini, è uscito all’inizio del 2023 arrivando subito in testa alle classifiche, ed è risultato il più venduto dell’anno in Italia. Il singolo Everyday, che è uscito a ottobre e lo vede collaborare con Takagi & Ketra, Shiva e Anna, è anch’esso arrivato in testa alle classifiche, e ha vinto due dischi di platino. Inoltre, a soli 23 anni sarà il più giovane artista a esibirsi allo stadio Maradona di Napoli il prossimo 22 giugno. Appena aperta la prevendita dei biglietti, lo scorso dicembre, l’evento è andato sold out, così è stata aggiunta una seconda data (anch’essa subitp esaurita) e infine una terza. Parliamo dunque di un artista di grandissimo successo, per cui non ci si può stupire che molta gente in Italia voti per lui. A confermare il successo nazionale, la grafica di TotalMarketing sulla provenienza degli stream della canzone di Geolier.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.