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Baby Reindeer è una delle sorprese di queste settimane su Netflix, e ha dato adito a una nuova interessante teoria che sta circolando online.

È una delle serie del momento su Netflix, nonostante non abbia star né grandi produzioni alle spalle. Baby Reindeer è una piccola rivelazione, una miniserie britannica in 7 episodi creata e interpretata dal comico Richard Gadd. Gli elementi del suo successo sono senza dubbio un umorismo molto nero, attraverso il quale l’attore mette in scena una storia di stalking e disagio mentale che insolitamente un uomo come vittima di una donna. La trama riesce a ribaltare gli stereotipi e rivelarsi uno dei prodotti più originali tra quelli recentemente arrivati sulla nota piattaforma di streaming. Uno dei fattori più interessanti di Baby Reindeer è anche il fatto che, come ha spiegato Gadd, la vicenda è autobiografica, dato che lui stesso aveva aveva avuto in passato dei problemi molto seri con una stalker, trasformata nella serie nel personaggio di Martha Scott. Tra il crescente pubblico di fan di Baby Reindeer si sta però diffondendo, nelle conversazioni online, una nuova teoria su chi potrebbe essere stata in realtà la vera stalker di Richard Gadd.

Come rivelato nei giorni scorsi dal Daily Mail, secondo alcune voci la vera identità del personaggio interpretato sullo schermo da Jessica Gunning sarebbe molto differente da ciò che si vede in Baby Reindeer. Martha Scott, infatti, potrebbe addirittura essere stata un uomo. Questa teoria si basa innanzitutto su un’intervista rilasciata da Gadd all’uscita del suo show, in cui spiegava come la figura della stalker fosse stata profondamente cambiata rispetto alla persona reale con cui lui aveva avuto avuto a che fare, al punto da renderla “irriconoscibile”. Trattandosi di una serie il cui ideatore e protagonista è letteralmente la stessa persona che nella realtà stata vittima di stalking, alcuni fan pensano che il personaggio di Martha sia stato davvero radicalmente cambiato, per corrispondere alla descrizione fatta da Gadd nell’intervista. Il motivo non è solo di narrazione scenica, ma anche perché lo stesso autore di Baby Reindeer ha premesso che secondo lui anche la stalker reale era in realtà una vittima, essendo afflitta da problemi psicologici che non è mai stata in grado di affrontare.

Martha Scott oggi: la teoria dei fan

Quest teoria, diffusa online da un post di un fan, ha subito trovato molti sostenitori, anche se ovviamente non ha convinto tutti. Alcuni discorsi che Martha fa nella serie, come ad esempio quello sul ciclo mestruale, fanno pensare che potrebbe essere stata effettivamente una donna anche nella realtà. Ma, allo stesso tempo, potrebbe essere tutto parte delle modifiche di sceneggiatura adiperate da Gadd per rendere irriconoscibile la persona con cui aveva avuto a che fare. Alcune persone hanno iniziato attivamente a cercare di rintracciare la stalker reale di Richard Gadd, ma il creatore di Baby Reindeer ha cercato di dissuadere i fan della serie dal fare una cosa del genere.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.