Noto per il ruolo di Don Salvatore in Mare Fuori e tristemente per la morte della moglie Daniela Shualy, Raiz ha una gran carriera nella musica
Fisico super muscoloso, sguardo da cattivo e un enorme talento da attore, Gennaro della Volpe in arte Raiz non è solo il cattivo delle fiction. Don Salvatore Ricci di Mare Fuori, nato a Napoli il 22 aprile 1967 sotto il segno zodiacale del Toro, è cresciuto a pane e musica. Della sua vita privata e della sua adolescenza Raiz ha parlato spesso nel suo libro Il Bacio di Brianna. I genitori erano Napoli centro, la mamma originaria dei Quartieri Spagnoli dove si trova attualmente il murales di Maradona e il papà di uno dei vicoletti più famosi del capoluogo partenopeo, via San Biagio dei Librai. Di pari passo con l’inizio delle scuole elementari, ha dovuto trasferirsi a Milano per esigenze di lavoro di suo padre che faceva l’operaio. L’autore della canzone di Mare Fuori ha parlato di un’esperienza catartica quella di emigrante da parte della sua famiglia. Raiz viveva in un piccolo sobborgo milanese che ha definito campagna nella periferia est della città. Con l’inizio del liceo è tornato a Napoli con un bagaglio culturale particolare, ha saputo apprezzare ancora di più l’apertura mentale dei napoletani comprendendo che cos’è il razzismo dato che l’epoca, gli anni Settanta, era quella dei terroni. Gennaro della Volpe frequenta il Convitto di Piazza Dante e a 20 anni incontra il batterista degli Almamegretta, Gennaro Tesone, con cui ha iniziato a collaborare subito instaurando un grande feeling musicale basato sulla contaminazione tra reggae e urban. In realtà Raiz si è avvicinato alla musica già quando era a Milano perché cantava in una cover band di Pino Daniele che all’epoca era sulla cresta dell’onda con i suoi successi più famosi. Non a caso il primo concerto visto dalla voce degli Almamegretta fu Bob Marley e Pino Daniele a San Siro nel 1981. Tra le sue fonti di ispirazione anche Enzo Avitabile. Dopo 13 anni Raiz ha lasciato il gruppo che ha fondato semplicemente per la voglia di fare altro, tra questi anche la recitazione. Poi il ritorno dopo la morte della colonna portata degli Almamegretta, Stefano Facchielli. L’ultimo album di Raiz si chiama Sì ll’ammore è o’ ccuntrario d’a morte. Le canzoni più famose degli Almamegretta sono Black Athena, Nun te scurda, Figli di Annibale mentre Raiz ha firmato molte canzoni della colonna sonora di Mare Fuori tra cui Rosa, Ddoje Mane, Domani e ovviamente la sigla con Matteo Paolillo, O Mar For. Inoltre ha scritto anche per la serie Gomorra interpretando la canzone Aria.
Raiz che film ha fatto
Gennaro Della Volpe, oltre a essere un cantautore, ha un’importante carriera da attore. Ha presenziato nel cast da non protagonista in Tatanka, Passione, Ammore e Malavita, L’agenzia dei bugiardi, 7 ore per farti innamorare e Mixed by Erry. In tv è celebre per il ruolo di Don Salvatore ma ha preso anche ad altre fiction ambientate a Napoli come I Bastardi di Pizzofalcone e L’ispettore Coliandro. Tra le curiosità su Gennaro della Volpe c’è il nome scelto per la sua carriera musicale. Si chiama Raiz perché è la traduzione araba del capo della tonnara, una delle figure più importanti del Mediterraneo, cultura a cui è ispirata la sua musica. Per quanto riguarda la sua vita privata ha dovuto far fronte alla morte prematura di sua moglie Daniela Shualy, a causa di un tumore al seno. La coppia ha una figlia, Lea, di 6 anni.





