Gli amanti del gossip ricordano Annamaria Bernardini De Pace, nelle ore in cui è intervenuto il legale di Raoul Bova. In una nota l’avvocato ha specificato che con Rocio Munoz Morales il suo assistito non stava insieme da tempo e non si sono mai sposati. Dunque del presunto rapporto con Martina Ceretti non si può parlare di relazione segreta, né di presunta amante. Per chi non lo sapesse Annamaria Bernardini De Pace, oltre ad essere tra le più grandi avocatesse divorziste italiane, è anche l’ex suocera di Raoul Bova, che è stato sposato con sua figlia Chiara Giordano, con cui ha un figlio. Sui social è tornato in tendenza un episodio che fece scalpore all’epoca della separazione della coppia. Si tratta del caso lettera che l’avvocata scrisse per un genero qualunque e che fu erroneamente scambiata, o attribuita dai malpensanti, all’ex genero umiliandolo per i suoi tradimenti e performance a letto.
Il caso lettera di Annamaria Bernardini De Pace
Su una pagina intera del quotidiano Il Giornale 11 agosto 2014 comparve una lettera indirizzata ad un genero “degenero” fedifrago e bugiardo a firma di Anna Maria Bernardini De Pace. Come specificato dalla stessa ex suocera dell’attore, la missiva non era indirizzata a Raoul Bova ma ad un uomo qualunque. “È pura finzione letteraria, non avrei mai potuto parlare di cose personali” chiarì l’avvocato a La Repubblica. A riprova del fatto che le offese non fossero realmente indirizzate all’ex marito di sua figlia, la divorzista spiegò la genesi della missiva. Pubblicata nella sezione del quotidiano intitolata Lettere d’estate aveva l’obiettivo di raccontare i conflitti di coppia affrontati nella sua carriera. D’altronde è stata pubblicata anche la risposta di un immaginario genero che nulla ha a che fare con l’attore che ha esordito con Piccolo grande amore. Dunque simulazione, finzione, eppure ancora oggi c’è chi è convinto, in male fede, che qualche riferimento a Raoul Bova nella lettera di Annamaria Bernardini De Pace ci sia.
Cosa scrisse in una lettera non a Raoul Bova Annamaria Bernardini De Pace
Sai dirmi quando “sei diventato degenero? Forse quando hai giurato sulla tua bambina che non avevi tradito mia figlia, o quando, molto tempo prima, in segreto, l’avevi già tradita?”. Così iniziava la lettera pubblicata su Il Giornale a firma della divorzista. Nel lungo testo si insiste su un genero bugiardo, senza attributi, irresponsabile “quando io ho conosciuto l’altra, la storia con mia moglie era finita…tutte ca***te quelle che tu diresti in proposito”. Non mancò la stoccata ad un marito che ha fatto carriera grazie alla moglie e soprattutto la stoccata finale “Non hai né fegato né cuore …la tua forza, anche a letto, dura per il tempo di uno spot”.
Cosa ha detto Annamaria Bernardini De Pace su Raoul Bova
Nell’ottobre 2023 Raoul Bova in un’intervista a Belve rispose ad alcune domande della conduttrice Francesca Fagnani sull’ex suocera. L’attore fece intendere di sentirsi un po’ chiamato in causa da quella lettera e che aveva superato quel vecchio episodio. Ad Un Giorno da Pecora su Radio 24, la divorzista smentì di nuovo categoricamente che quella missiva fosse indirizzata al suo ex genero. Aggiunse però che trovò l’intervista del protagonista di Don Matteo noiosa, che lo ricordava più vivace.
La denuncia dell’attore
Facendo nuovamente un passo indietro, risulta che all’epoca Raoul Bova querelò per diffamazione l’ex suocera perché convinto che quella lettera, seppur non indirizzata a lui, gli avesse arrecato un danno di immagine. Insomma una lunga e sostanziosa querelle che gli amanti del gossip hanno ritirato fuori sui social. Il ricordo dopo il medesimo, ma diverso nella sostanza, scalpore scatenato da Fabrizio Corona con la sua puntata di Falsissimo su Martina Ceretti, che non è sorella di Vittoria, il caso presunta amante e gli audio di Raoul Bova.