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Daniel Bryan non si arrende: sfumata la possibilità titolata dopo il match concluso per doppio count-out con Jey Uso, che se vinto gli avrebbe garantito una chance contro lo Universal Champion Roman Reigns a Fastlane, l’American Dragon ha concluso l’ultima puntata di SmackDown esanime al centro del ring.

Subito dopo la fine dell’incontro Bryan ha subito l’assalto proprio di Jey Uso e di Roman Reigns, che lo ha fatto svenire con la sua Guillotine. Eppure questo non ha bastato a farlo desistere dal suo proposito.

Daniel Bryan cita CM Punk: “Il miglior wrestler al mondo”

In un Talking Smack particolarmente scoppiettante, che ha visto anche Bianca Belair motivare la sua sfida a Sasha Banks, il wrestler ha chiesto e ottenuto un’altra possibilità.

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Venerdì prossimo a SmackDown Daniel Bryan sfiderà ancora Jey Uso, stavolta in uno Steel Cage Match: se perderà sarà costretto a riconoscere Reigns come il Tribal Chief, ma se vincerà avrà la chance titolata contro il samoano che ritiene di meritare.

Bisogna infatti ricordare che Bryan si era guadagnato una title shot già domenica scorsa vincendo la Elimination Chamber di SmackDown, ma costretto a lottare contro Reigns esausto e infortunato era stato rapidamente spazzato via dal campione.

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Rivolgendosi a Paul Heyman, ospite fisso di Talking Smack e manager dell’Universal Champion, Bryan ha ribadito la sua intenzione di strappare il titolo dalle mani di Reigns. Lo ha fatto citando CM Punk, icona del wrestling più volte invocato dal WWE Universe nel corso degli ultimi anni, trascorsi lontano dal ring, e noto come “Best in the World”.

“Consegna questo messaggio a Roman Reigns: non mi tirerò più indietro, non metterò più qualcun altro davanti a me. Sto andando a prendermi ciò che è mio. E questo è il regno prima di CM Punk. E quello è dannatamente il miglior wrestler al mondo.”

Parole importanti, anche perché Punk non è praticamente mai stato nominato prima da quando ha lasciato la WWE. Parole che però difficilmente potrebbero significare qualcosa sul futuro del wrestler di Chicago, che del resto ha 42 anni, ha da tempo annunciato il suo ritiro e non lotta un match dal 26 gennaio 2014, quando prese parte alla Royal Rumble.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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