In tanti hanno sentito e appezzato la sua voce in L’angelo caduto di Salmo, presente nel suo nuovo disco Flop. Si tratta di Shari, giovane cantante classe 2002 dall’enorme talento.
Scopriamo qualcosa in più su Shari, dal suo percorso alle canzoni più famose. Questa sera, giovedì 18 novembre 2021, sarà ospite del quarto live di X-Factor.
LEGGI: Gomorra 5: nuovi personaggi e anticipazioni
Chi è Shari
Nata a Monfalcone, in provincia di Gorizia, nel 2002, Shari Noioso si è poi trasferita a Udine, all’età di 10 anni. Ha iniziato a cantare e scrivere canzoni quando era ancora molto piccola. Nel 2015 ha poi avuto il primo approccio con la televisione, prendendo parte a Tu si que vales. Sul palco canta e suona il pianoforte, facendo ascoltare ai giudici The Sound of Silence.
In breve tempo ottiene un contratto discografico con Warner Music. È stata subito notata dalla scena musicale, al punto da ricevere un invito per otto tappe italiane del World Tour de Il Volo. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo singolo in inglese, dal titolo Don’t You Run. Nel 2019 esce invece un brano scritto da lei, Sale, estratto dall’album Good Vibes di Benji & Fede. La sua fase di crescita è avvenuta in pochissimi anni, fino a raggiungere la fine di Sanremo Giovani 2019 con il brano Stella.
LEGGI: Sopravvissuto – The Martian: come finisce, curiosità e libro
Shari e Salmo
Salmo ha notato la sua voce delicata e il suo innegabile talento. L’ha così voluta nel suo disco Flop. Canta insieme a lei nella traccia L’angelo caduto, che si apre proprio con la dolcezza del suo timbro, prima di lasciare spazio al rapper.
Una collaborazione non sporadica, dal momento che Salmo ha poi voluto produrre il suo nuovo singolo, Follia, il primo per la Lebonski 360°. Shari viaggia spedita verso il grande successo, che si merita tutto. Canta, suona il pianoforte e scrive le proprie canzoni. Si diletta inoltre a proporre cover delle sue artiste preferite. Sia, Birdy e Lorde.
LEGGI: Dove è stato girato il film Sopravvissuto – The Martian
Shari, Follia: testo
Siamo schegge di follia
Caduti a terra come cenere sulle piastrelle
Qualcuno che non va mai via
Anche con tutte le ferite sulla pelle
E mi piaci perché ti piaccio così
E piangi perché mi piaci così
Che se ti fanno male non senti niente
E balli perché ti senti in un film
E ti sballi perché ti piace così
Vivi la vita come fosse niente
E siamo la follia, ahi
Non dirmi che sei mia
E siamo la follia, ahi
Non dirmi che sei mia
Non dirmi che sei mia, sei mia, sei mia
E siamo fatti di follia
Ci sale in testa e dopo non capiamo più niente
Io non volevo andare via
Non mi sentivo più a casa da nessuna parte
E vai fuori di te se bevi così
Vai fuori di testa proprio così
Mi urli in faccia “tu non sei niente”
E ti amo però uccidi
Mi amavi però impazzivi
Volevo urlare e non dicevo niente
E siamo la follia, ahi
Non dirmi che sei mia
E siamo la follia, ahi
Non dirmi che sei mia
Non dirmi che sei mia, sei mia, sei mia
Mi sto togliendo i tuoi proiettili dal corpo
Piano piano che fa male anche sta volta
Con i respiri che ricoprono il silenzio
Col fucile puntato pronto a sparare
Occhi come fulmini nel temporale
E siamo la follia, ahi
Non dirmi che sei mia
Non dirmi che sei mia, sei mia
Ah
Ah
Non dirmi che sei mia
Non dirmi che sei mia
Siamo su Google News: tutte le news sullo spettacolo CLICCA QUI