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Il giovane Matteo Romano è in gara con il brano Virale al Festival di Sanremo 2022: ma la canzone contiene riferimenti alla pandemia? Scopriamo la risposta dell’artista.

Uno dei tre vincitori di Sanremo giovani che si sono guadagnati la possibilità di concorrere al Festival di Sanremo in gara tra i big è Matteo Romano, che si esibirà all’Ariston col brano Virale. Il cantante si è fatto strada facendosi conoscere soprattutto su TikTok, dove ha spopolato col brano Concedimi. Da lì, la vittoria a Sanremo giovani con Testa e croce e quindi la possibilità di partecipare al Festival, con i big. Lo fa col brano Virale, un titolo che sicuramente, in tempi di pandemia, non è passato inosservato.

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Matteo Romano, Virale si riferisce alla pandemia?

Nello speciale di Sanremo di Tv Sorrisi e Canzoni, il giovane cantante ha risposto a questa curiosità, ammettendo che il brano Virale non c’entra assolutamente nulla né col Covid né con i vaccini. Anzi, la volontà è quella che la canzone possa contribuire a restituire l’importanza di un’accezione diversa al titolo, quella che ha sempre avuto per i giovani, ovvero di qualcosa di importante e in grado di catalizzare l’attenzione. Nel caso del cantante, questa cosa così virale è l’amore.

Insomma, niente Covid o vaccini nel testo del brano di Matteo Romano, ma l’esatto opposto. D’altronde, la pandemia in questi ultimi due anni ha messo a dura prova il mondo intero e uno dei settori più colpiti è stato proprio quello della musica, con i cantanti che hanno dovuto rinunciare all’elemento che caratterizza maggiormente la loro attività: i concerti. La speranza è che la primavera e l’estate del 2022 possano essere il punto di ripartenza in tal senso, a iniziare magari dal restituire accezioni diverse a termini che purtroppo sono diventati ormai un riferimento alla pandemia.

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Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno