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Bridgerton è antistorico? Ricostruiamo in quale epoca dell’Ottocento è ambientata la serie Netflix con i suoi costumi e la sua storia

Non sentitevi ignorantelli se presi dalle storie d’amore e di passione non avete capito in che epoca è ambientato Bridgerton. La serie Netflix ispirata ai libri di Julia Quinn lascia sempre a bocca aperta per i costumi, gli sport particolari e l’educazione british dei nobili della Camera dei Lord. Il cast è di sicuro di grande effetto, innegabilmente per la bellezza degli attori impegnati nei rispettivi anni sociali. È però il mix esplosivo con la suggestiva cornice dell’Inghilterra di Charles Dickens a rendere imperdibile la serie Netflix. Bridgerton è ambientato a metà Ottocento, si preciso negli anni a cavallo tra il 1813 e il 1827, periodo che fa parte della cosiddetta epoca Regency, un periodo di cambiamenti e sviluppi nel mondo della moda, dell’architettura e dello stile. Si ipotizza che dopo la morte della figlia minore di Giorgio III, la principessa Amelia, il re sia diventato malato di mente (trama affrontata nello Spin-off sulla Regina Carlotta). Per questo motivo, il Parlamento decise di sospenderlo dalle sue funzioni e di istituire l’Atto di Reggenza nel 1811. Con questo atto il figlio maggiore divenne Giorgio IV e governò per altri dieci anni fino alla sua morte. È lui il re d’Inghilterra nell’epoca in cui è ambientato Bridgerton. Il sovrano figlio della Regina Carlotta fece da mecenate per molti dei nuovi movimenti di pittura, scultura, letteratura, musica e tecnologia. Era un periodo dominato dall’eleganza e dall’etichetta: un mondo romantico pieno di balli e duelli, non troppo dissimile dalle scene a cui si può assistere in Bridgerton. Per quanto riguarda i costumi negli anni in cui è ambientata la serie Netflix, le donne iniziarono a indossare abiti più aderenti e a vita alta per mettere in risalto il proprio corpo. Guanti lunghi, ombrellini, reticoli e ventagli svolgevano un ruolo importante nel loro stile. Oggi si ritiene che i ventagli fossero utilizzati per trasmettere messaggi segreti. In realtà, la verità meno romantica è che il cosiddetto galateo dei ventagli era una manovra di marketing per incrementare la vendita dei ventagli nel XIX secolo, dopo che erano passati di moda in seguito alla Rivoluzione francese.

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Bridgerton e la storicità degli sport

Le attività principali delle donne nel periodo in cui è ambientata la serie Netflix da Dafne a Penelope erano la danza, l’equitazione e gli incontri sociali, oltre a scrivere poesie, raccontare storie e fare lavori di cucito. Gli uomini, invece, si dedicavano tradizionalmente al pugilato, alle corse dei cavalli, al canottaggio, alla vela e al cricket. La pittura ad acquerello, il disegno e la scultura erano popolari sia tra gli uomini che tra le donne. Durante l’epoca della Reggenza, la Painted Hall divenne una delle prime gallerie d’arte pubbliche, con molti dipinti a tema navale che abbellivano le sue pareti. Anche qui avrete riconosciuto lo sfondo storico del Duca di Hasting e di Anthony fronte pugilato, e della pittura per Benedict. Tirando le somme, si può dire che Bridgerton, tenendo a mente che è una romatic saga non un documentario, non è antistorico. Tralasciando qualche iperbole giustificata alla finzione scenica,come il diamante della stagione e la multietnicitá, rispecchia l’epoca in cui è ambientata la serie Netflix.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita alla SEO non posso più farne a meno