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Pamela Prati racconta la verità su Mark Caltagirone. La showgirl si confessa al GF VIP, spiegando il dramma vissuto negli ultimi anni.

La verità di Pamela Prati su Mark Caltagirone, come da accordi con Alfonso Signorini. La showgirl torna indietro nel tempo di quattro anni, ripercorrendo il corteggiamento e la conoscenza con quest’uomo del mistero.

“I miei truffatori mi hanno invitata in un locale frequentato da personaggi dello spettacolo. In quell’occasione mi hanno parlato per la prima volta di Mark. Io avevo perso una sorella e chiuso una storia d’amore in malo modo dopo 7 anni. Ero molto fragile al tempo”.

Le hanno detto che lui la seguiva costantemente sui social e che poco prima della brutta separazione dalla sua ex aveva adottato un bambino, Sebastin, affetto purtroppo da un tumore alla gola. Scopre che Mark era un ingegnere di prestigio, ormai disilluso e non più pronto a credere all’amore.

L’hanno spinta a scrivergli e dai social sono passati a sentirsi su Whatsapp. Hanno flirtato come dei giovani ragazzi. Lei ha spiegato d’aver ritrovato in lui le sue stesse fragilità. Le aveva raccontato d’essere stato abbandonato dalla sua ex, il che aveva avuto un enorme peso su Sebastian, il bambino adottato.

Il tema dell’infanzia è molto caro a Pamela Prati, che a due anni è stata portata via da sua madre, insieme ai suoi fratelli e sorelle. Lasciata dal marito, aveva purtroppo perso i propri piccoli, trascinati altrove dai servizi sociali. Una ferita ancora dolorosa, sfruttata in qualche modo dal presunto Mark Caltagirone.

La verità su Mark Caltagirone

Perché Pamela Prati non poteva vedere Mark Caltagirone? Lui le aveva detto d’essere il figlio di un boss e testimone di giustizia. Lo aveva infatti visto morire tragicamente. Era stato poi adottato dalla famiglia Caltagirone.

“L’ho visto 2-3 volte in videochiamata ma senza un segnale chiaro, che non mostrava un’immagine chiara. Ci scrivevamo h24. Facevamo l’amore al telefono tutte le sere, con video e foto nuda. Lui faceva lo stesso ma senza mostrare il viso. Piangeva con me, era molto geloso e per 10 giorni l’ho anche bloccato per questo. Mi ha poi convinta, mostrandosi più dolce”.

Alfonso Signorini ha ricordato un episodio. Ha provato ad avvertire Pamela, dicendole come fosse solo una truffa. In questa vicenda si era infatti parlato anche di una parentela di Mark con la celebre famiglia Coppi di Roma. Il conduttore era stato truffato sentimentalmente da una persona che aveva usato questa strategia e questo cognome ben noto. La showgirl non ha però creduto ai suoi sospetti.

“Sono rimasta per un anno da sola, con Mark e i truffatori. Sono stata minacciata, se avessi detto la verità sulla sua identità”. Pamela Prati credeva fortemente a questa nuova vita, così come all’esistenza dei figli di lui.

Ha addirittura festeggiato il compleanno del piccolo Sebastian, che non esisteva in realtà ma che per lei era verissimo. Viene mostrato un video registrato per il piccolo sul terrazzo del suo palazzo, con tanto di festoni e torta. Immagini che dimostrerebbero la sua buona fede. È stato poi registrato un video dallo stesso presunto bambino per farle gli auguri di compleanno. La Prati ha modo di parlare col piccolo ogni giorno e lui la chiama mamma.

Dopo Sebastian è spuntata anche una bambina. La piccola aveva perso i genitori in un incidente, stando a quanto raccontato da Mark Caltagirone in chat su Whatsapp. La truffa perfetta, facendo ancora una volta peso sulla ferita dell’infanzia. Lui le propone di adottarla e lei risponde subito di sì.

“Non volevo andare a Domenica In ma per fortuna l’ho fatto. Sono libera. Io volevo togliermi la vita. Non ce la facevo più. Ho subito una gogna mediatica. Mi hanno maltrattata e sbattuto contro una macchina, portandomi via anche dei soldi. Dopo la puntata mi hanno scritto i due bambini, dicendomi che ero stata fantastica”.

Il matrimonio con Mark Caltagirone

Pamela Prati era anche certa che si sarebbe sposata. Lui le aveva detto di scegliere l’abito da sposa che preferiva. Si è così recata a Firenze con i suoi truffatori, che avevano selezionato una chiesa e un luogo per il ricevimento: “Volevano distruggermi perché sono persone malate e cattive. Non ho guadagnato nulla da questa storia, anzi ho perso lavori e pubblicità. I colleghi sono stati i peggiori. Dopo Verissimo ho scritto a lui e ai miei carnefici, che mi hanno detto che non avrei potuto mostrare le sue foto.

C’è stato anche un assurdo incontro con Sebastian, il bambino che aveva visto solo in video: “Me lo hanno portato senza che io lo sapessi. È accaduto in un bar a Roma. Avevo trovato l’amore ma dopo ho scoperto che quel bambino era un attore (usato per truffare anche una nota politica)”.

Un dramma vero, sopportato per anni da sola. Si è sentita ignorata, offesa e maltrattata. Ha spiegato d’aver sofferto di depressione e anoressia, per poi ringraziare amici e il suo avvocato per aver leccato le sue ferite, aiutandola a venirne fuori.

È nato poi un duro scontro in televisione, soprattutto con Sonia Bruganelli. Orietta Berti le ha detto di non riuscire a crederle del tutto. Parole che hanno fatto esplodere la showgirl. La moglie di Paolo Bonolis le ha detto chiaramente come questo sia un atteggiamento errato, attaccando chi le sta dando il beneficio del dubbio: “Dovresti ringraziarci”. La commentatrice in studio ha poi sottolineato come tutti abbiano dei traumi, ma non tutti vanno in televisione per mesi, guadagnandoci. Lei però ripete di non aver ottenuto un euro. Un triste dramma che non sembra avere alcun vincitore, ma solo vinti.

Luca Incoronato

Giornalista pubblicista, orgoglioso classe '89. Mai avuto alternative alla scrittura, dalle poesie d'amore su commissione in terza elementare al copywriting. Appassionato di cinema e serie TV, pare io sia riuscito a farne un lavoro