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Giovedì scorso, nella settimana che ha seguito WrestleMania 37, la WWE ha comunicato il licenziamento di 10 superstar: nomi più o meno noti e che sono stati più o meno in auge nella compagnia, in ogni caso professionisti del ring che ripartiranno in qualche altra promotion nell’attesa, magari, di riceve un giorno una nuova chiamata da Stamford.

Ma da quale federazione ripartiranno le superstar tornate recentemente free agent? Il popolare sito specializzato WhatCulture in un articolo dedicato prova a dare una risposta in merito analizzando nome, carriera e possibilità per ognuno.

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Via dalla WWE: dove finiranno le superstar licenziate?

WhatCulture parte da Wesley Blake, che dopo essersi fatto notare a NXT prima in tag team con Buddy Murphy ha finito con il pagare le colpe altrui nei Forgotten Sons: dopo essere stata promossa nel main roster la stable è stata prima fermata e poi sciolta per le uscite a vuoto sui social del leader Jaxson Ryker, un tentativo di rinascita insieme a Steve Cutler è morto sul nascere dopo che quest’ultimo è stato licenziato per comportamenti che la WWE ha ritenuto non professionali.

Ciononostante Blake ha dimostrato di essere un wrestler valido, anche se quasi certamente sarà costretto a ripartire dal circuito indipendente. Certo è che qui sfruttando il suo passato in WWE potrà ritagliarsi uno spazio importante e dimostrare finalmente di che pasta è fatto.

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Tucker potrebbe trovare invece spazio nella National Wrestling Alliance, la NWA di proprietà del cantante degli Smashing Pumpkins Billy Corgan: un tempo la più gloriosa promotion USA, oggi ha comunque un suo pubblico e si è dimostrata capace di rilanciare alcuni wrestler che sembravano ormai finiti nel dimenticatoio. Accadrà lo stesso anche all’ex Heavy Machinery?

Stessa destinazione per Mojo Rawley: chiaro che come nel caso di Tucker non parliamo di wrestler di livello assoluto, tuttavia la sensazione è che nel caso di entrambi la WWE non abbia mai neanche provato a trovar loro uno spazio nonostante, nel caso di Mojo, le buone premesse iniziali. Potente ed energico, Rawley può fare la differenza in NWA.

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Quale destino per Mickie James e Samoa Joe?

In estate la Ring of Honor metterà in scena un torneo femminile su cui punta moltissimo, e nonostante la presenza di star come Angelina Love, Quinn McKay e Mandy Leon è indubbio che Mickie James potrebbe rappresentare un’attrattiva enorme per l’evento. Inoltre l’ex Diva’s Champion in WWE potrebbe servire alla ROH anche dietro le quinte vista la sua esperienza ad altissimo livello.

E mentre Bo Dallas dovrebbe ritirarsi definitivamente – un vero e proprio spreco considerando il suo potenziale – salvo sorprese, Kalisto potrebbe optare per la Major League Wrestling dove pare prossimo alla rinascita il popolare show andato in onda pochi anni fa su El Rey Lucha Underground. Un revival a cui il luchador, frettolosamente definito “l’erede di Rey Mysterio” ma comunque dotato di talento, potrebbe prendere parte.

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Chelsea Green, Peyton Royce e Billie Kay sembrano perfette per la categoria femminile di IMPACT! Wrestling, già frequentata in passato con successo dalla Green e che prevede titoli tag che sarebbero assolutamente alla portata delle ex IIconics.

Infine Samoa Joe: per WhatCulture una sola cosa è certa, e cioè che Joe farà grandi cose nell’immediato futuro. Parliamo del resto di un wrestler di caratura mondiale, che potrebbe facilmente tornare a IMPACT! Wrestling o in ROH, dove ha lasciato il segno in passato, ma che molto più probabilmente dovrebbe finire nel mirino della AEW: possiamo solo immaginare che feud potrebbero nascere con Hangman Page, Eddie Kingston, Cody Rhodes e Darby Allin, senza considerare che anche un nuovo confronto con Christian Cage sarebbe da leccarsi i baffi.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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