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Isaac Wright Jr. è un avvocato del New Jersey dalla storia legale alquanto complessa. La sua vicenda ha ispirato, liberamente, la serie For Life, giunta su Netflix a gennaio 2022.

Qual è la vera storia di Isaac Wright Jr.? Perché venne condannato all’ergastolo e cosa gli è successo dopo? Ecco la vicenda legale che ha scosso il sistema giudiziario americano e ispirato la serie TV For Life.

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La vera storia di Isaac Wright Jr.

Cosa c’è di vero nella serie For Life? La sceneggiatura è soltanto basata su quanto accaduto al vero protagonista, per poi prendere tutt’altra strada. Scopriamo quindi qual è la vera storia di Isaac Wright Jr., condannato all’ergastolo da uomo innocente.

Nato a Moncks Corner, in Carolina del Sud, il 23 gennaio 1962, Isaac Wright Jr. è stato condannato all’ergastolo nel 1991. È questo l’episodio che ha cambiato radicalmente la sua vita. Una sentenza pesantissima basata sulle leggi sulla droga vigenti al tempo nello stato del New Jersey.

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Nel corso della detenzione, totalmente ingiusta, l’uomo iniziò gli studi come assistente legale. Dimostrò tutto il proprio valore come essere umano, aiutando molti dei suoi compagni di reclusione. Ha infatti ribaltato ben venti condanne, evidenziando i difetti del sistema giudiziario americano, che troppo spesso sentenzia sulla base dell’etnia.

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La condanna all’ergastolo

Isaac Wright Jr. è stato arrestato nel 1989, ritenuto la mente criminale dietro una delle più grandi reti di distribuzione di droga tra gli Stati di New York e New Jersey. Detenuto per più di due anni, venne portato in aula nel 1991 e condannato all’ergastolo (più una condanna di 72 anni per altre accuse).

Nel 1996 Wright e il suo avvocato sono riusciti a presentare una petizione per un’udienza, nel corso della quale hanno chiarito che la sua condanna era illegittima. Occhi puntati sull’allora procuratore della contea di Somerset, ovvero Nicholas Bissell. Gli investigatori che lavoravano per lui avevano sequestrato droghe illegalmente e fatto pressioni su tre imputati, al fine di testimoniare in cambio di sentenze più leggere. In quell’udienza i tre ritrattarono la loro testimonianza, accusando Bissell di star mentendo.

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Il procuratore Bissell

Nicholas Bissell è stato condannato per una serie di accuse di corruzione in quell’anno. Scelse di togliersi la vita dopo essere stato rilasciato su cauzione, forse per evitare di dover scontare la propria pena. Una storia a dir poco drammatica. Prima della cattura, il pubblico ministero corrotto aveva preso l’abitudine di sequestrare per sé i beni degli spacciatori, arrivando anche a incastrare un giudice. In attesa di condanna, il 18 novembre si è tagliato il braccialetto alla caviglia ed è scappato in Nevada. Alcuni giorni dopo si è sparato alla testa in una stanza di motel.

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La nuova vita di Isaac Wright Jr.

Dopo il rilascio, Isaac Wright Jr. ha continuato a studiare, divenendo avvocato nello Stato del New Jersey nel 2008. La sua storia continua a essere un esempio contro il sistema corrotto anche al di fuori del carcere. Per ben nove anni la sua ammissione al bar è stata bloccata. Alcuni membri non erano entusiasti della sua ammissione. È stato necessario l’intervento della Corte Suprema. L’uomo è oggi impiegato presso lo studio di Newark Hunt, Hamlin e Ridley. Difende clienti che ritiene siano stati ingiustamente accusati.

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Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno